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De Amicis

Nuovi orizzonti. Sguardi e spazi rinnovati

Nuovi orizzonti. Sguardi e spazi rinnovati.

Il rinnovamento della Biblioteca De Amicis, cominciato nel 2023 con il progetto "Arcipelago della Creatività" e sostenuto tramite Art Bonus dalla Fondazione Compagnia San Paolo, prosegue nel 2025 puntando più in profondità, direttamente verso l’immaginario dei suoi giovani lettori.

"Nuovi orizzonti. Sguardi e spazi rinnovati”, seconda fase del progetto, interviene nei primi due moduli della De Amicis, nelle aree che ospitano scaffali e spazi lettura
dedicati alla narrativa per bambini e ragazzi, ponendosi come obiettivo un coinvolgimento più diretto degli stessi e delle famiglie nel fruire la biblioteca e nel costruire insieme un luogo di crescita personale aperto, rispettoso, irrinunciabile. 

Si ringrazia Fondazione Compagnia di San Paolo per aver finanziato questo ulteriore intervento innovativo tramite Art Bonus.

Nuovo bancone accoglienza De Amicis

Rinnovamento punto accoglienza

Il bancone dedicato agli operatori è stato ricollocato e sostituito con una struttura più agile e moderna per accogliere gli utenti della biblioteca e fornire loro tutte le informazioni relative ai servizi, nonché per espletare le operazioni di iscrizione, prestito e restituzione del materiale librario. Contestualmente, la storica "edicola del prestito" è stata trasformata in uno spazio workshop permanente per lo svolgimento di attività creative in autonomia da parte di bambini e ragazzi (leggere sotto per maggiori informazioni).

 

Nuovo Spazio Creatività

Nuovo Spazio Creatività

Il modulo iniziale è stato ripensato per una fruizione più autonoma e consapevole, da parte dei bambini, della biblioteca e delle sue possibilità di incontro con il mondo
fantastico evocato dalle letture: il nuovo bancone dedicato agli operatori e al servizio di accoglienza ha permesso di destinare la storica “edicola del prestito” (progettata nel 1999, come tutta la biblioteca, dall’architetto Gianfranco Franchini, storico collaboratore di Renzo Piano anche nella progettazione del Beaubourg di Parigi) a un progetto di “workshop permanente”, dove i bambini possono, in autonomia, giocare con materiali e fantasia utilizzando il disegno e altre modalità di espressione

> Scopri di più su "100 bambini" - primo workshop dello Spazio Creatività

Nuovo allestimento scenografico Arteprima

Nuovo allestimento scenografico in collaborazione con Arteprima

Al servizio di questo viaggio verso un “nuovo orizzonte” più emotivo e fantastico è un allestimento scenografico immaginato in collaborazione con Arteprima, che ha creato un viaggio visivo in grandi dimensioni attraverso una selezione di illustrazioni dai libri per ragazzi più amati: ora sono le suggestioni delle immagini e dei colori a connotare le diverse aree della biblioteca.
Con una sequenza di 30 stendardi scenografici per 30 illustratori (100 metri quadrati di moderni "arazzi" stampati!), il progetto vuole raccontare per immagini le emozioni della lettura. Come tanti varchi spalancati a mostrare storie, situazioni, personaggi della fantasia, l'insieme è un costante invito a prendere i libri dagli scaffali, aprirli, leggerli.
Questa nuova grande parete visiva (50 metri lineari) ridefinisce l’identità di due dei tre grandi moduli dei Magazzini del Cotone occupati dalla biblioteca, dando continuità agli ambienti, ritmando con colori e suggestioni la percezione degli spazi e richiamando, tra l'altro, i colori delle installazioni attività (per esempio lo spazio lettura).
 

> Scopri le illustrazioni dell'allestimento...

Rinnovamento area e strutture espositive

Rinnovamento area e strutture espositive

Nel modulo centrale della De Amicis, dedicato in prevalenza ai tavoli studio, un’altra novità: l’allestimento di una “zona mostre” ideata secondo un nuovo sistema espositivo modulare, che permetterà di ospitare mostre fotografiche o di illustrazione affiancate all’esposizione dei testi di letteratura per l’infanzia, ma anche di esporre e valorizzare i tanti “gioielli” contenuti nel fondo di conservazione della biblioteca. 

> Scopri di più sulla mostra inaugurale "Leggevo che ero"

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