Biblioteche di Genova » Sede
La Biblioteca Centrale per ragazzi è intitolata a Edmondo De Amicis (Oneglia, 21 ottobre 1846 – Bordighera, 11 marzo 1908).
Quando nel lontano 1971, a Genova, fu realizzata l’unica biblioteca italiana specializzata in letteratura per bambini e ragazzi, fu naturale intitolarla a Edmondo De Amicis, autore simbolo della narrativa per fanciulli.
Scrittore e giornalista, De Amicis nasce a Oneglia il 21 ottobre 1846 e muore a Bordighera l’11 marzo 1908. Da giovane frequenta il Collegio Candelleri di Torino e viene ammesso all’Accademia Militare di Modena. Di seguito diventa giornalista militare. Abbandonato l’esercito, viaggia molto e inizia a scrivere diari di viaggio, racconti e romanzi. Nel 1886, con la casa editrice milanese Treves, esce la prima edizione di Cuore, libro per ragazzi che riscuote subito un grande successo e che, in pochi mesi, viene tradotto in molte lingue. Seguono altri libri, fra i quali Il romanzo di un maestro e Amore e ginnastica, quest’ultimo riscoperto da Italo Calvino nel 1971, un racconto ricco di humour e acutezza psicologica che giunge a ribaltare l'immagine di De Amicis quale scrittore didascalico e moraleggiante.
Struttura
E' situata nel cuore del Porto Antico di Genova, al secondo piano del primo modulo dei Magazzini del Cotone. Occupa uno spazio di duemila mq, luminosi e confortevoli, con una splendida vista sui vecchi moli del porto. Un luogo accogliente pensato per la lettura ma anche per le attività che la biblioteca propone quotidianamente a bambini, ragazzi, scuole e a insegnanti, genitori ed educatori.
La biblioteca ha circa 180 posti di lettura, uno “spazio morbido” per leggere con i più piccini, tavolini a misura di piccoli lettori, scaffali aperti che ospitano più di 75 mila tra volumi e fumetti (dalla narrativa per ragazzi a quella per adulti, con una speciale attenzione al settore della pedagogia). Sono inoltre presenti due postazioni Internet veloce/consultazione dell'edicola digitale MLOL, riservate agli iscritti al Sistema Bibliotecario Urbano, e una postazione per la consultazione del catalogo online Bi.G.Met.
Un importante fondo di Conservazione con i testi e i fumetti più antichi è a disposizione per consultazione, ricerche e studi.
Nell'ultimo modulo si trovano gli spazi dedicati agli eventi e alle attività didattiche e laboratoriali e la sala intitolata ad Emanuele Luzzati, una moderna sala conferenze che può ospitare sino a 80 persone
>>> tour virtuale
Storia
Era il maggio del 1971 e, prima in Italia rivolta a un’utenza non adulta, nasceva a Genova la Biblioteca Internazionale per Ragazzi “Edmondo De Amicis”, nel verde della Villa Imperiale di San Fruttuoso. Tanti bambini, prima di tutto: la DeA con loro, e oggi con i loro figli, ha camminato, sperimentato, soprattutto amato con passione storie e libri, cercando sempre nuove strade per stimolare la curiosità dei più piccoli, il loro gusto del bello, la loro voglia di saperne sempre di più del mondo che li circonda.
La biblioteca s’ispirò alla Jugendbibliothek di Monaco di Baviera e alla biblioteca parigina di Clamart-Sur-Seine. Questa sinergia portò alla donazione di un prezioso fondo internazionale di volumi per ragazzi in lingua da parte di Jella Lepman, allora direttrice della biblioteca di Monaco. Oltre ai libri furono donati alla biblioteca anche alcuni disegni dei bambini di Monaco sul tema della pace e della fratellanza tra i popoli. Il percorso virtuoso connotò a livello internazionale la biblioteca De Amicis. La DeA si caratterizzò come il primo centro di pubblica lettura in Italia destinato alle giovani generazioni, con una articolata proposta di servizi, corsi di inglese e francese, di attività di promozione della lettura e di mostre dedicate all’illustrazione.Già all'apertura la biblioteca era dotata di strumenti audiovisivi: diascopi, proiettori super8, lavagne luminose, giradischi, episcopi, che suggellarono la vocazione multimediale delle biblioteche per ragazzi che oggi è confermata dalle nuove strumentazioni tecnologiche.
Nel 1990 la biblioteca si è trasferita, sempre nel quartiere di S. Fruttuoso, nei locali della scuola media Parini di via Archimede. Un periodo connotato da una ricchissima gamma di proposte culturali e di attività legate alla lettura e alla letteratura per l’infanzia che hanno fatto della biblioteca De Amicis un punto di riferimento a livello Nazionale e Internazionale.
Ascolta l'intervista sulla Biblioteca al responsabile scientifico della De Amicis, Francescco Langella. Radio1 Giorno per giorno. A cura di Cecilia Mosetti