Sabato 4 maggio – ore 16.00 LE PAROLE SCRITTE DAI PESCI Non libri, ma semplici pagine scritte; non scrittori di fama, ma semplice gente che scrive. Parafrasando un titolo di Davide Van De Sfroos, Le parole sognate dai pesci, la Biblioteca, in occasione del suo ventennale al Porto Antico, propone la terza edizione della sua divertente, surreale e insolita mini rassegna letteraria. Letture con Francesco Langella, Isabella Mantero e Pietro Musso. Presentazione dei libri Piovigginava a sprazzi e I mutandoni di flanella di Piera Anfosso.
Al di sopra delle vetrine sono sospesi pannelli che riproducono disegni preparatori per l’allestimento della De Amicis, progettato da Gianfranco Franchini, e fotografie che ricordano momenti ed eventi particolarmente importanti che hanno segnato la storia di questi Venti (anni) sul Mare, come il corso per illustratori tenuto dall’artista spagnolo Arcadio Lobato, quando le sale della biblioteca erano ancora completamente vuote. Molti dei giovani illustratori che frequentarono allora il corso sono divenuti nel frattempo noti e richiestissimi professionisti.
La mostra inizia con la prima vetrina, in fondo alla sala, dove sono esposti il logo della De Amicis, quando la sede era in via Archimede. Disegnato dall’illustratrice Claudia Cazzaniga, esso rappresenta un gruppo di giovani lettori che si affolla dietro un grande libro rosso. Quando la biblioteca nel 1999 si traferì ai Magazzini del Cotone, al Porto Antico, il direttore della De Amicis, Francesco Langella chiese a Maurizio Loi un nuovo logo che visualizzasse questo fondamentale cambiamento.