La Biblioteca Gallino propone alcune bibliografie a tema. Sull'argomento prescelto vengono suggeriti libri, romanzi o saggi per la lettura e il prestito.
Sono percorsi di lettura che vengono proposti ai lettori e che consentono di far conoscere il nostro patrimonio librario. I testi sono disponibili in formato cartaceo e/o digitale.
25 APRILE - FESTA DELLA LIBERAZIONE
Il 25 aprile – giorno dell’insurrezione generale proclamata dal Comitato di Liberazione Nazionale dell’Alta Italia nelle grandi città del Nord – viene dichiarato festa nazionale dal primo governo De Gasperi (1946)
“Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”
(Liliana Segre, dal discorso per la nomina a senatrice a vita)
“Qui vivono per sempre gli occhi che furono chiusi alla luce perché tutti li avessero aperti per sempre alla luce”.
(Giuseppe Ungaretti: “Per i morti della Resistenza”)
8 MARZO - "GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA"
La donna sesso debole è una calunnia, è l’ingiustizia dell'uomo per la donna. Se per forza si intende la forza bruta, allora, in effetti, la donna è meno bruta dell'uomo. Se per forza si intende il potere morale, allora la donna è incommensurabilmente superiore dell'uomo. (Mahatma Gandhi)
27 GENNAIO - “GIORNATA DELLA MEMORIA"
Il 5 settembre del 1938, fu pubblicato il Regio Decreto Legge 1340, la prima delle leggi razziali italiane firmata da re Vittorio Emanuele III e voluta da Benito Mussolini: ordinava l’esclusione delle persone ebree dalle scuole.
IL 25 APRILE - la Resistenza e la Liberazione
Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i Partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra Costituzione.
(Piero Calamandrei)
PRIMO MAGGIO - Festa dei lavoratori Art.1 L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
individuo che lavora ha diritto ad una remunerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia una esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se necessario, da altri mezzi di protezione sociale. (Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, Art. 23, 1948)
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
(La Costituzione della Repubblica Italiana art. 1)
San Pê d’ænn-a ovvero San Pier d’Arena, che, dopo una riforma toponomastica (1936), divenne ufficialmente Sampierdarena, prende il nome dalla chiesa di San Pietro dell’Arena, oggi nominata Santa Maria della Cella. La denominazione del quartiere deve la sua origine ad una leggenda legata ad un improbabile soggiorno di San Pietro nella nostra città. Si narra che finita la predicazione giornaliera, il Santo andò a riposare su quella spiaggia che aveva avuto l’occasione di ammirare al suo approdo a Genova. Svegliatosi da un profondo sonno, scorse alcuni uomini intenti a ritirare le reti. Fu naturale per lui unirsi ed aiutare quegli ex colleghi (anche lui prima di essere Apostolo era stato un pescatore) e, in memoria di questo incontro, il luogo venne nominato, appunto, San Pier (Pietro) d’ Arena (sabbia).
[tratto dal sito http://www.guidadigenova.it/ ]
RIFLESSIONI SULLA VITA consigli di lettura
“Nessun vascello c'è che, come un libro, possa portarci in contrade lontane” (Emily Dickinson)
