I libri e gli altri documenti (DVD, audiolibri, kit multimediali di corsi di lingua, ecc.) “a scaffale aperto” sono collocati in tutti i piani della biblioteca, suddivisi per tipologia e contenuti:
Fondo Berio È il nucleo originario della Biblioteca ed è costituito da circa 6.000 volumi dal XV al XVIII secolo appartenuti all’abate Giuseppe Carlo Vespasiano Berio (1713-1794), che aveva aperto al pubblico la sua biblioteca privata. Il catalogo del Fondo Berio nel portale "Biblioteche dei filosofi"
Contiene le schede cartacee relative ai libri entrati in biblioteca prima del 1992 e collocati a magazzino, non ancora inseriti nel catalogo informatizzato. Si divide in "Catalogo per Autori" e "Catalogo per Soggetti"
Il Libro d’Ore beriano m.r.Cf bis.2.1. Osservazioni sul contenuto liturgico e sull’apparato illustrativo, di Anna De Floriani. Analisi tecnica del Libro d’Ore beriano, di Paola Caiffi.
Le sale della Biblioteca Berio (Sala dei Chierici, Sala Lignea Franchini) vengono utilizzate prioritariamente per ospitare le iniziative e le attività progettate, organizzate e realizzate dalla Biblioteca sulla base delle linee relative alla politica culturale e sociale perseguita dall’Amministrazione.