Biblioteche di Genova » Sede
Letterario appassionato, fu anima di raccolte storiche, siti scolastici e si occupò della Nave Garaventa. Occupò alte posizioni sia in Comune che all’Accademia di Belle arti.
[AIB] Dal 1951 lavorò alla divisione della pubblica istruzione, con la funzione di bibliotecario capo incaricato della ricostruzione della Biblioteca civica Berio, distrutta dai bombardamenti, che riaprì nel maggio 1956. Nel 1966 venne trasferito all'Istituto Colombiano, ma nel 1967 tornò alla Berio come vincitore del concorso per il posto di bibliotecario capo del Comune di Genova.
Si dedicò anche a organizzare il servizio di pubblica lettura sul territorio genovese tramite la creazione, a partire dal 1952, di varie biblioteche di quartiere e l'istituzione, nel 1962, della Biblioteca per ragazzi Edmondo De Amicis.
Fondò inoltre la rivista «La Berio», nel 1961, e nel 1965 «Il minuzzolo», organo del Centro studi sulla letteratura giovanile collegato alla Biblioteca De Amicis (poi diventato «LG argomenti»).
Struttura
La biblioteca si trova in zona centrale nel palazzo comunale che ospita anche la Casa della Resistenza. Svolge la funzione di biblioteca di quartiere per la Circoscrizione di Bolzaneto, ma è punto di riferimento anche per i comuni dell'Alta Val Polcevera Ceranesi, Serra Riccò, Sant'Olcese e Mignanego.
La biblioteca occupa una superficie interna di 350 mq. e mette a disposizione una sala ascolto musica, sale con 60 posti per lettura e studio e sala lettura e studio per bambini e ragazzi.
Cenni storici
Istituita nel 1977, è stata aperta al pubblico solo nel 1983 dopo aver ultimato lunghi lavori di ristrutturazione.
Dopo un periodo di chiusura, nel settembre 2016 è stata riaperta al pubblico gestita dai volontari Auser della Sezione di Genova.