Biblioteche di Genova  »  Io resto a casa  »  Sara Rattaro

Sara Rattaro

La rubrica “io resto a casa” questa settimana è dedicata alla prima figura femminile: la scrittrice genovese, Sara Rattaro. Un’autrice molto eclettica che ha la grande capacità di scrivere meravigliosi romanzi per ragazzi ma anche per adulti. E sempre con grandi riscontri positivi nell’ambito della critica e del pubblico che la segue con passione. I suoi due libri destinati ai giovani lettori “Sentirai parlare di me”, che descrive con delicatezza la relazione tra la giovane Bianca e la famosa giornalista Nellie Bly, e “Il cacciatore di sogni”, che ha come protagonista Albert Bruce Sabin l’inventore del vaccino contro la poliomielite e che è da sempre considerato un eroe dalla stessa Sara Rattaro , saranno raccontati e letti durante la settimana dalla stessa autrice.

 

 

Sara Rattaro nasce in una famiglia di commercianti genovesi specializzati in ottica. Dopo aver conseguito il diploma magistrale, nel 1999 si laurea con lode all’Università di Scienze Biologiche. Nel 2009 consegue la laurea anche in Scienza delle Comunicazioni presso l’Università degli studi di Genova e in seguito il diploma al master in Comunicazione della Scienza «Rasoio di Occam» a Torino.

Nel 2009 pubblica il suo primo romanzo “Sulla sedia sbagliata”con la casa editrice MORELLINI. E’ lei in prima persona che si occupa di organizzare tutte le presentazioni del libro percorrendo tutta Italia e instaurando bellissimi rapporti con i “suoi librai”, come li definisce affettuosamente lei e che ancora oggi continuano a ospitarla per le presentazioni delle sue nuove pubblicazioni.

Nel 2012 pubblica con l’editore Giunti il suo secondo romanzo, “Un uso qualunque di te”. Una storia che le esplode “prima nella testa e poi nella mani”. Il libro vende 20.000 copie in una settimana e viene tradotto in nove lingue. Il romanzo è una confessione tutta la femminile di Viola, mamma e moglie controversa che insieme alla figlia Luce e al marito Carlo danno vita a una storia che “esplode nella testa e nel cuore". Nel 2013 pubblica con la Garzanti “Non volare via” che entra immediatamente nelle classifiche dei libri più venduti, permanendovi per molte settimane. “Non volare via”conferma il successo in Europa e conquista anche i lettori brasiliani.
Nel settembre del 2014 sempre con Garzanti pubblica “Niente è come te”, una storia vera che tratta di un tema molto delicato: la sottrazione internazionale dei minori. E’ l’emozionante e bellissima storia di un papà e di una figlia, Francesco e Margherita, che si rincontrano dopo dieci anni.
Nel 2015 Garzanti ha ripubblicato il suo primo romanzo “Sulla sedia sbagliata”.Nel 2016 è stato pubblicato il romanzo “Splendi più che puoi”, un romanzo che affronta con delicatezza il difficile argomento della violenza di genere, una storia carica di speranza.
Sara ha vinto il Premio Città di Rieti 2014 con il libro “Non volare via” e il Premio Bancarella 2015 con il libro “Niente è come te”. Nel 2016 si è aggiudicata il Premio Rapallo Carige per la Donna Scrittrice e nel 2017 il Premio Fenice Europa, ” con il romanzo “Splendi più che puoi”.
Nel 2017 la casa editrice Sperling&Kupferpubblica l’Amore Addosso che ha vinto il Premio Letteraria 2018.
Debutta nella narrativa per ragazzi con “Il cacciatore di sogni” edito da Mondadori Ragazzi nell’ottobre 2017.
Sempre nell’ottobre del 2017 ha partecipato alla collana di racconti “Genova d’autore” edito da Morellini editore, con il racconto inedito Guardo mio padre negli occhi.
Nel 2018 è stato pubblicato il romanzo “Uomini che restano”, edito da Sperling & Kupfer che ha vinto il Premio Cimitile 2018.
Nel 2018, Sara Rattaro torna in libreria con “Andiamo a vedere il giorno”, sequel di Non volare via.
Ad aprile 2019 ha pubblicato "Sentirai parlare di me", il nuovo romanzo per ragazzi e nello stesso anno a ottobre è uscito "Con te non ho paura", romanzo per bambini.

A gennaio 2020 è tornata in libreria con "La giusta distanza".

Sara Rattaro insegna da tre anni al corso di Laurea in Scienza della Comunicazione presso l’Università degli studi di Genova e dirige la scuola di scrittura Fabbrica delle storie insieme a Mauro Morellini a Milano. Il corso prevede la creazione di una raccolta di racconti scritti dai partecipanti. I sito di riferimento è www.fabbricadellestorie.it

 

 

 

 

 

 

 

 

Sara Rattaro, regala alla nostra rubrica,una stupenda perla con il video nel quale ci racconta il suo romanzo “Sentirai parlare di me”. L’autrice, che possiede uno stile di scrittura raffinato e fluido, ha una grande capacità: intrecciare storie diverse ma che convergono tutte nella costruzione del racconto. Le protagoniste sono tre donne: Nellie Bly ovvero la più importante giornalista di tutti i tempi, Vittoria una cronista di un importante quotidiano locale, e Bianca, una giovane studentessa che sogna di diventare anche lei giornalista. Tre diversi tempi storici che convivono nel romanzo: il passato di Nellie Bly che, nata nell’ottocento, ispira le due donne contemporanee grazie alle sue inchieste innovative e coraggiose, Vittoria il presente che, grazie alla caparbietà e alle sue intuizioni, denuncerà sul quotidiano un fenomeno di malcostume dei nostri tempi, Bianca il futuro che,con onestà e fantasia, riuscirà a risolvere il mistero dell’autore dei “murales” cittadini. Tre donne amanti della verità, come tante giornaliste che ogni giorno ci raccontano con professionalità la cronaca italiana. Bellissime anche le finestre che riportano le bozze, e con le correzioni, degli articoli di Bianca per il giornale di classe. Un libro che emoziona e che si legge tutto di un fiato.

 

 

 

In questo secondo video, Sara Rattaro, ci racconta del suo meraviglioso romanzo “Il cacciatore di sogni”. Un libro che ha per protagonista uno dei più grandi scienziati della storia, Albert Bruce Sabin, lo scopritore del vaccino che ha sconfitto la poliomielite, salvando tanti bambini, uomini e donne del suo tempo. “Albert Sabin è stato il mio eroe ed è per questo che ho voluto raccontare la sua storia, perché ha tanto da insegnarci, ancora oggi”, scrive Sara Rattaro nella sua nota alla fine del suo libro.

Un romanzo che ancora una volta si muove su più piani e su diversi tempi storici: la persecuzione degli ebrei in Polonia agli inizi del ‘900, la fuga in nave verso l’America di molti uomini che rischiavano la vita per la loro appartenenza razziale durante la seconda guerra mondiale, il periodo pioneristico della ricerca scientifica in laboratorio, un viaggio in un aereo che ha come passeggero Diego Armando Maradona. L’incontro casuale tra Luca, un giovane aspirante pianista, e un altro passeggero dell’aereo da spunto alla vicenda, raccontata con la consueta maestria dall’autrice.

All’interno del libro e nella breve cronologia della scienza medica in postfazione, si parla molto dei “Cacciatori di microbi”, scienziati che nella storia hanno dedicato la vita per la cura degli altri. Un libro proprio da leggere in questo periodo nel quale siamo tutti in ansiosa speranza che altri scienziati, animati dalla stessa passione e volontà di Sabin, scoprino un vaccino che ci riporti alla vita normale.

 

(Marino Muratore,curatore della rubrica)

 

E-book disponibili nel catalogo bi.G.met

 

Share this page