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Anna Lavatelli

 

Marino Muratore curatore della rubrica

 

Biografia

Anna Lavatelli è nata e risiede a Cameri, in provincia di Novara. Si è laureata in Filosofia all'Università Statale di Milano, ha insegnato lettere nella scuola media ed ora si dedica a tempo pieno ai libri per ragazzi. Ha cominciato a scrivere nel 1986, cimentandosi nei generi più diversi, dal romanzo d'avventura al racconto fantastico, ma sempre con una particolare attenzione a quelle tematiche della società contemporanea che più da vicino influenzano la vita dei ragazzi e il loro modo di rapportarsi con il mondo degli adulti.

Tra i suoi romanzi di maggior successo si possono annoverare: Tutti per una, (Piemme ed.) con più di 80.000 copie vendute e Paola non è matta (Piemme ed.), che è stato più volte segnalato per la qualità di scrittura, ‘Faccia di maiale’ (Salani), e ‘Il sasso sul cuore’ (Einaudi), tra gli ultimi successi editoriali. Con le scuole e le biblioteche svolge attività di incontri, di animazione e/o coordina percorsi didattici di invito alla lettura. Ha ricevuto premi letterari importanti, tra cui l'Andersen per la fiaba inedita (1988 e 1997) , il 'Battello a Vapore' (finalista 1993), lista d’onore Premio Europeo ‘Pier Paolo Vergerio’ (1998), Premio Valtenesi (2003), Premio Cassa di Risparmio di Cento (2003).

Nel 2005 ha vinto il premio Andersen come miglior autrice italiana dell’anno e il premio Legambiente con ‘Operazione brioche’ (scritto con Anna Vivarelli). Nel 2006 ha vinto il premio alla carriera ‘Omodei Zorini’, Arona (NO). Nel 2009 il premio Giovanni Arpino (Bra) con ‘Chiedimi chi sono” S.Paolo ed. (scritto con Anna Vivarelli). Nel 2010 ha vinto il premio alla carriera ‘Città di Vigevano’. Nel 2013 ha vinto il premio nazionale ‘Sardegna’ (Città di Siniscola), il Premio nazionale Terre del Magnifico ( Cortemaggiore) ed è stata terza classificata al premio Cento con il romanzo ‘Non chiamatela Crudelia Demon’ (Piemme).

Il 26 maggio 2018 riceve il Premio letterario nazionale ‘della Resistenza’, Omegna, per il romanzo ‘Il violino di Auschwitz’.

Anna Lavatelli afferma, con la sua consueta ironia, di essere contenta di fare la scrittrice, perché così non deve alzarsi presto al mattino, come quando insegnava a scuola.

L’autrice definisce così la sua attività letteraria:

Scrivo albi per i più piccoli e romanzi per i più grandi. Ho però un settore che privilegio, dai 9 agli 11 anni: una stagione straordinaria, in cui i ragazzi parlano come adulti, fanno osservazioni da adulti, ma hanno ancora un cuore bambino. Ed è un momento imperdibile per lo scrittore, o almeno per me lo è. In quello speciale passaggio della loro vita, infatti, essi conversano volentieri anche di temi difficili con uno sguardo limpidamente consapevole, senza pregiudizio. Ed è un esercizio affascinante scrivere per loro, essergli vicino con storie che mettano in moto i loro ragionamenti. Sono convinta che l'adulto faccia crescere lì suoi primi veri valori, proprio nella fase in cui può ancora credere - e giustamente crede - che le cose possano cambiare con la volontà, con uno sguardo più aperto verso gli altri, con la disponibilità a fare la propria parte di lavoro. A questa base etica della persona, che farà di un ragazzo un buon cittadino, può collaborare anche lo scrittore.

La sua citazione preferita è:‘Sono una scrittrice, commercio in finzioni’(J.M. Coetzee “Elisabeth Costello”).

Una meravigliosa intervista con l’autrice e la giornalista Teresa Porcella:

https://www.youtube.com/watch?v=HhU5bupUw9s&t=13s

Sito web: www.annalavatelli.com

Il giallo del sorriso scomparso:

https://www.facebook.com/watch/?v=700855160554428

 

TITOLI PUBBLICATI ( con fascia d’età indicativa)

 

I primi anni

‘Busillis’, De Bono ed., Firenze, 1986 (Premio Gruppo di Servizio per la Letteratura Giovanile, Roma) ristampato da Interlinea ed. come ‘Il giallo del sorriso scomparso’.

‘Chi ha incendiato la biblioteca’, Bibliografica, Milano, 1987, ristampato da Interlinea ed. con lo stesso titolo

‘La biblioteca galattica’ , Bibliografica, Milano, 1988, ristampato da Il Capitello ed. come ‘Megabit e il grande libro di metallo’.

‘Gioca la storia’ (con Elve Fortis), Mondadori, Milano, 1990

‘Fuga con lo zoo’, Vita e Pensiero, Milano, 1991

‘E’ arrivato un bastimento carico di…’ (con Elve Fortis) Mondadori, Milano, 1992

‘La gallina che non sapeva fare le uova’, Vita e Pensiero, Milano, 1992

'Fantasmi al teatro Coccia', Interlinea ed., NO, 1993 (4.a, 5.a elem.)

‘Le sette prove’, Vita e Pensiero, Milano, 1993

‘Il gioco delle parole’, Vita e Pensiero, Milano, 1993,

'Paola non è matta', Piemme ed., Casale Monf. (AL), 1994 (4.a, 5.a elem.), Premio Battello a Vapore, premio Castello di Sanguinetto

‘L’assalto alla biblioteca’, Bibliografica ed., Milano, 1994,

''La rivolta del bosco', Arka ed., MI, 1995 (3.a, 4.a elem.)

'L'avventura nella notte', Ghisetti e Corvi ed., MI, 1995 (1.a, 2.a media)

'Marinai, scuola e guai', Arka ed., MI, 1995 (5.a elem., 1.a media)

'Malik e i Re Magi', Arka ed., MI, 1995 (materne e 1.o ciclo el.)Premio Europeo >Pier Paolo Vergerio’ -

'I racconti dei Re Magi', Interlinea ed., NO, 1995 (3.a, 4.a elem.) premio Cercasi Storia di Natale

'Il cannone Bum', Piemme ed., Casale Monf. (AL), 1995 (materne, 1.0 ciclo el.) premio White Ravens Fiera di Bologna1996

‘'Zoorime', S.E.I. ed., TO, 1996 (materne, 1.o ciclo elem.)

‘La Superbarba’, Le Marasche, Udine, 1996 esaurito – premio Baia delle Favole, Sestri Levante

'Gli indiani di via Maré', ed. Paoline, MI, 1997 (1.a, 2.a media)

'Tutti per una', ed. Piemme, Casale Monf. (AL), 1997 (1.a, 2.a media)

'Il Mago dei bambini', ed. Interlinea, No, 1997 (3.a, 4.a elem.)

'Non è vero ma ci credo', ed. Arka, 1997, (3.a, 4.a elem.)

‘Alex non ha paura di niente’ Piemme ed., Casale Monf. (AL), 1998 (materne, 1.o ciclo elem.)

‘Quando la luna scelse la notte’, Editrice Piccoli, Torino, 1999 (4.a, 5.a elem.)

‘Storie di sogni’ edizioni Eurelle, Torino, 2000 (medie)

‘Il giallo del sorriso scomparso’, Le Rane, Interlinea junior, Novara, 2001 (5 el./1.a media)

‘Ossi di dinosauro’, ed. Piemme, Casale Monf. (AL), 2001 (3.a/4.a el.)

‘Filastrane, storie di rane’, con Lele Luzzati, Le Rane, Interlinea junior, Novara, 2002 (1.a/2.a el.)

‘Cara Carla, tua Daiana’, con Anna Vivarelli, Piemme ed., Casale Monf. (AL), 2002 (1.a media) premioValtenesi

‘Noemi dice no’ , Giunti, Firenze 2003 (materne).

‘Faccia di maiale’, Salani ed., Firenze, 2003 (2.a/3.a elem.), (poi Nord-Sud ed., 2007 ) premio Cento

‘Sono arrivati i nonni pirati’, ed.. Piemme, Casale Monf. (AL) 2003 (1 e 2 el.)

‘Il tesoro del deserto’, Jam, ed. San Paolo, Milano, 2003 (5 el - 1.a media) premio Cento

‘Operazione brioche’, con Anna Vivarelli, Mondadori ed., 2004 (4/5 elem.) premio Legambiente

‘Chi ha incendiato la biblioteca?’, Le rane, Interlinea ed., 2004 (3/4.

2004 -2007

Bimbambel’, Le rane, Interlinea ed., 2004) (materne, 1.o ciclo elementare)

‘Attenti al cane’, I gatti bianchi, Il messaggero ed., 2005, (5.a el. 1.a media)

‘Valeria, sei in ritardo’, Leggo-gioco, Giunti ed., 2005, (secondo ciclo el.)

‘Carla e Daiana in vacanza da sole’, con Anna Vivarelli, Piemme ed., 2005 (1.a media)

‘Diariocuore1’ , con Anna Vivarelli, Piemme ed., 2005 (1 e 2 media)

‘Leggera come una piuma’ I gatti bianchi, Il messaggero ed., 2005 (1.a e 2.a el)

Natale, Bimbambel’ Interlinea ed 2005 (materne e 1.a elementare)

‘L’enigma della torre’ , Piemme ed., 2006 (5.a el. e 1.a media)

‘Uno zio tutto da scoprire’, Piemme ed., 2006, (materne e 1.a elementare)

‘Diariocuore2’, con Anna Vivarelli, Piemme ed., 2006 (1 e 2 media)

‘Diariocuore3’, con Anna Vivarelli, Piemme ed., 2006 (1 e 2 media)

gamba dispettosa’ Interlinea 2006 (materne e 1.a elementare)

‘Voglioguerra e Cercopace’, Mondadori, 2007 (1.a e 2.a el)

‘Tito stordito’, Giunti, 2007, (secondo ciclo el.)

‘Zampe fatte così’, La Coccinella, Milano, 2007

‘Una coda alla moda’, La coccinella’, Milano, 2007

‘Faccia di maiale’, Salani ed., Firenze, 2003 (2.a/3.a elem.), ristampato da Nord-Sud ed., Firenze, 2007 premio Cento

2008- 2011

‘Maso Ciucciamaso’ Interlinea, 2008 (materne e 1.a elementare)

‘La nonna in cielo’ Lapis, 2008 (materne e 1.a elementare) premio White Ravens Fiera di Bologna 2009

‘La macchia nera’ Piemme, 2008 (5.a el. 1.a media)

‘Gatti al volante!’ Piemme, 2008, (1.a e 2.a el)

‘Manuale della Befana’, Interlinea, 2008 (elementari)

‘Chiedimi chi sono’, San Paolo, 2009, (13 anni e oltre) premio Giovanni Arpino (Bra) 2009, premio castello di Carovigno 2010

‘Senza nulla in cambio’, San Paolo, 2010, (13 anni e oltre) premio Giovanni Arpino (Bra) 2011

‘Rompibot’, Einaudi, 2009 (secondo ciclo elementari)

‘Supermamma’, Piemme, 2009 (materne e 1.a elementare)

'll sasso sul cuore' (Einaudi, 2010, (secondo ciclo elementari)

‘La stoffa rossa’, Piemme, 2011 (materne e 1.a elementare)

‘’Dormi beeene!’, Panini ed., Modena, 2011

2012 - 2015

‘Non chiamatela CrudeliaDemon’, Piemme, 2012 (12 anni e oltre)premio Siniscola, premio Terre del magnifico, premio Cento, finalista Book Trust in OtherWords 2017 (UK)

‘Gastón e la ricetta perfetta’, Giunti, 2012 (12 anni e oltre) finalista Premio Andersen

‘La gallina che non sapeva fare le uova’, Interlinea, 2012 (3-7 anni)

‘Macarena Tricipités e il Circo dei Due Mondi’, Piemme, 2013 (6/8 anni)

‘Benvenuto pomodoro’, Interlinea, 2013 (3- 7 anni)

‘L’asino che legge’ , Piemme, 2014 (serie bianca + 5)

‘Chi ha incendiato la biblioteca’ (riedizione aggiornata), Interlinea, Le rane (8/10 anni), 2014

‘Superpapà’, Piemme, 2015 (serie bianca +5)

2016

‘Il regalo di compleanno, E.Elle, 2016 ( Le letture + 8)

‘Il giallo del sorriso scomparso’ Interlinea, 2016, riedizione ( 5 el-1 media )

‘Tito stordito’, Giunti, 2016, riedizione (2°ciclo elementari)

‘Malik e i Re Magi’, Interlinea, 2016 (riedizione (ex edizioni Arka ) (+ 4 )

2017

‘Io ti salverò’, Orecchio Acerbo, 2017 (per tutti)

‘Raccontami una storia’, Lapis 2017 (+2)

‘Alex &Axel, Piemme, 2017 (serie azzurra +8)

‘Camilla e i calzini sperduti’, 2017, (+7)

‘Ti voglio bene, Prunello’, Leone Verde ed., 2017 (+4 )

‘Il violino di Auschwitz’, Interlinea ed., 2017 (+10). Premionazionale‘Resistenza’ Omegna, 2018

2018

‘Dove ti porta un bus’ (Giunti ed.), 2018

‘Le bugie hanno le gambe corte’ (Coccole Books ed.), 2018

‘Un robot quasi perfetto’ (Coccole Books ed.), 2018

‘Mostri’ (albo), Theoria ed., 2018

‘Fuga con lo zoo’ (Rizzoli ed. scolastica), 2018

‘Mio!’ (albo), Theoria ed.. 2018

2019

La chitarra del nonno, Il Leone Verde, 2019

Erano tutti figli miei’, Notes, 2019

Il nuovo manuale della Befana, Interlinea, 2019

2020

‘Il violino di Auschwitz’ Interlinea, 2020 ( nuova edizione)

‘Ago e filo’ Storie Cucite, 2020

‘Benvenuto, Pape!’ Ali Ribelli, 2020 (solo E.BOOK)

 

 

                                                                                                               

Bimbambel è un papà straordinario capace di cuocere una torta usando come forno la bocca di un vulcano, raccogliere i fulmini con un sacco di juta mentre cavalca nella prateria dei cow-boy. Lui è un simpatico eroe giramondo che salva ogni animale in difficoltà e risolve tutti i problemi che incontra dal Giappone all’Africa, dallo spazio interstellare al Polo Nord. Suo figlio è affascinato dall’avere un genitore eccezionale da chiedergli sempre di raccontare nuove storie: “e poi papà?”
Tutto è possibile per Bimbambel

 

 

Il violino di Auschwitz

Appena pubblicata nel 2017 la prima edizione del romanzo “Il violino di Auschwitz” di Anna Lavatelli ha ottenuto subito un incredibile successo. La presentazione nell’aula del Senato Italiano e le successive in librerie e biblioteche di tutta Italia, le infinite richieste di reading (e non solo in occasione del giorno della Memoria!) hanno trasformato il libro in poco tempo in un classico della letteratura per ragazzi. La storia della giovane ragazza ebrea Eva Maria Levy è raccontata in prima persona dal suo violino, un prezioso Collin-Mézin, marchio di fabbrica di una importante famiglia di liutai francesi.

Il dramma della ragazza, rinchiusa precocemente nel campo di concentramento dove troverà la morte, si basa su una storia vera ricostruita da Carlo Alberto Carruti, un ingegnere milanese appassionato collezionista di strumenti musicali che comprò il violino da un antiquario di Torino. Al momento dell’acquisto l’uomo vide che era incisa nella parte posteriore dello strumento musicale una stella di David, mentre all’interno era nascosto un biglietto sul quale era scritta la frase “Der Musik macht frei”. Grazie a tali indizi il collezionista riuscì a ricostruire la storia della famiglia Levy e di Eva Maria, chiedendo poi ad Anna Lavatelli di scrivere un romanzo coinvolgente per ragazzi.

 

 

Sono arrivati..... i nonni pirati

Non è difficile immaginare la scrittrice Anna Lavatelli solcare i mari al comando di un vascello pirata per abbordare galeoni ricchi di tesori e senza far male nemmeno a una mosca! Forse anche per questo il suo romanzo per ragazzi “Sono arrivati… i nonni pirati” è così divertente e convincente.

La storia comincia raccontando l’esistenza avventurosa dei tre pirati Pino, Gino e Tino che vivono in un’isola solitaria, sempre in attesa di veder comparire all’orizzonte una nave da saccheggiare. Curiosi sono i divertimenti dei tre amici: tirarsi la sabbia addosso, fare la gara a chi sputa più lontano, rincorrere i gatti per fare loro dispetti. Tutto fila liscio fino a quando, in una delle loro scorribande, incontrano le tre piratesse Dina, Nina e Lina. Questa è la prima trovata geniale nel racconto di Anna Lavatelli. L’autrice pone, infatti, subito il problema di genere, la competizione tra i sessi, la fascinazione che si confonde con la paura tra uomini e donne.

Le piratesse si divertono a fare prigionieri i colleghi maschi, dargli i pizzicotti sulle braccia, fargli le boccacce, giocare al solletico sotto i piedi. I giochi tra loro continuano fino a quando decidono di collaborare insieme nella loro vita piratesca, ma questo non impedisce incomprensioni tra gli uomini e le donne, proprio per i tipici comportamenti ed atteggiamenti di genere. Nella storia scoppia l’amore e, dopo stupendi matrimoni dove tutti i protagonisti indossano abiti eleganti, cominciano a venire al mondo tanti piccoli pirati. La vita di Pino, Gino, Dino, Nina, Lina e Dina cambia irrimediabilmente e non hanno più tempo per fare i pirati perché bisogna allattare, cambiare pannolini, far addormentare i bambini. La seconda invenzione di Anna Lavatelli è far sbarcare sull’isola nascosta un pirata in pensione accompagnato da due ballerine di flamenco e che erano state in precedenza mogli e madri di pirati. Grazie all’aiuto essenziale tra le diverse generazioni, tutto può tornare alla normalità o quasi. Comicissimi sono poi i giochi che i nuovi nonni propongono ai piccoli pirati: da morire dal ridere!

Un libro che affronta con leggerezza e delicatezza il tema della differenza di genere, le fasi che una famiglia deve attraversare per crescere, oltre all’importanza della solidarietà tra le generazioni.

 

 

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