Biblioteche di Genova  »  A scuola con De Amicis: da “Cuore” al “Romanzo di un maestro”  »  Evento

A scuola con De Amicis: da “Cuore” al “Romanzo di un maestro”

19.02.2025

ore 16:30

Biblioteca Internazionale per ragazzi De Amicis

Mercoledì 19 febbraio 2025 ore 16:30

A scuola con De Amicis: da Cuore al Romanzo di un maestro

A cura di Pino Boero, già Professore ordinario di Letteratura per l'Infanzia, Università di Genova

Per abbassare l’alta percentuale di analfabeti (il 75% degli italiani al primo censimento del 1861) venne varata nel 1887 la legge Coppino che, oltre a elevare da due a tre anni l’obbligo scolastico, prevedeva sanzioni per le famiglie che lo disattendevano perché spesso allora i bambini venivano mandati a lavorare, come racconta la triste novella verghiana Rosso Malpelo. Ma per spingere i genitori a mandare i figli a scuola occorreva un libro che li convincesse e allora il maggior editore italiano, Treves, si rivolse allo stesso scrittore che con la sua raccolta di novelle La vita militare (1868) aveva cercato  di convincere gli italiani della necessità che i giovani facessero il servizio militare.

Questo scrittore era il ligure di Oneglia Edmondo De Amicis, molto noto per aver scritto libri di viaggio in terre spesso esotiche (Marocco e Costantinopoli) o in grandi città (Parigi e Londra). Agli inizi degli anni Ottanta De Amicis si mise all’opera ma presto fu preda di un dubbio: raccontare la scuola dalla parte degli scolari o dalla parte dei maestri?

Dopo non poche esitazioni optò per la prima alternativa e nel 1886 pubblicò Cuore, il diario di un bambino di terza elementare collocato nell’ anno scolastico 1881-1882 arricchito da racconti e lettere. Da allora fu questo il libro che decine di generazioni lessero nelle scuole italiane tra lacrime e sorrisi, avviati comunque a comprendere l’importanza del sapere e dello stare insieme. De Amicis, riprese poi il libro sulla scuola vista dagli insegnanti uscì Il romanzo di un maestro (1890).

Su quanto De Amicis sia stato importante parlerà Pino Boero, già Professore ordinario di Letteratura per l’infanzia e Pedagogia della Lettura nell’Università di Genova, mercoledì 19 febbraio (ore 16:30) presso la Biblioteca De Amicis in un incontro rivolto a insegnanti, educatori, studenti e tutti gli interessati.

Partecipazione gratuita. Per iscriversi telefonare al numero 010 5579560 oppure scrivere a deaprenotazioni@comune.genova.it indicando un recapito telefonico.

A docenti e studenti frequentanti sarà rilasciato a richiesta un attestato di partecipazione utile ai fini dell’aggiornamento e dell’acquisizione di crediti.

 

L'incontro fa parte del ciclo "Genova nell'Ottocento: grandi scrittori, giornalismo e dialetto", organizzato dal Comitato di Genova della Società Dante Alighieri, con il contributo della Fondazione Passadore 1888 e il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale.

> Clicca qui per scoprire il calendario degli incontri

 

Pino Boero

Già Professore ordinario di Letteratura per l’infanzia e Pedagogia della Lettura nell’Università di Genova, dove anche dal 2002 al 2008 è stato preside della Facoltà di Scienze della Formazione, divenendo poi dal 2012 al 2016 Assessore alla Scuola, allo Sport, alle Biblioteche e alle Politiche giovanili del Comune di Genova. Oltre ad essersi occupato di Letteratura contemporanea, in particolare studiando la rivista “La Riviera Ligure” di Mario Novaro, è poi divenuto il maggiore esperto di Gianni Rodari, pubblicando Una storia, tante storie. Guida all’opera di Gianni Rodari (Einaudi 2010) e occupandosi anche di altri autori di libri per bambini come Salgari e lo stesso De Amicis. Innumerevoli le sue collaborazioni con riviste e istituzioni culturali italiane ed estere. 

 

Immagine tratta da Cuore: libro per i ragazzi, Edmondo De Amicis ; con disegni di A. Ferraguti, E. Nardi e A. G. Sartorio. - nuova ed. popolare illustrata, F.lli Treves, 1907

Share this page