Come si legge un libro umano? Come utilizzare la narrazione come strumento di conoscenza? Le risposte si trovano alla Biblioteca Vivente: Il Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Genova, in collaborazione con ABCittà , presenta la prima Biblioteca Vivente della Regione Liguria, un progetto ideato da Sergio Maifredi con la collaborazione del Teatro Pubblico Ligure.
La Biblioteca Vivente (ALL - ABCittà Living Library), sviluppata a partire dall’intuizione dell’esperienza danese di Human Library, vuole essere un processo di formazione e di cambiamento attraverso la definizione dei pregiudizi come oggetto culturale. Basato sull’approccio interculturale e sulla metodologia della progettazione partecipata, la Biblioteca Vivente punta a smontare i pregiudizi a favore di una maggiore coesione sociale. Il come è semplice: la Biblioteca Vivente, trasformerà persone in veri e propri Libri Umani, mettendole così nella posizione di esporre e condividere episodi della propria storia personale con i Lettori, ovvero gli ascoltatori. Il Sistema Bibliotecario Urbano presenta 3 percorsi, ognuno mirato su un pregiudizio diverso, dipanati in un totale di sei eventi.
Ogni lettore ritira una tessera gratuita, prende visione del catalogo diviso per titoli, procede alla scelta e prenota la consultazione. Il lettore ascolterà la storia di cui è portatrice una persona reale, il libro umano, e potrà porre domande. La durata di ogni consultazione è di circa mezz’ora, al termine della quale verrà chiesto di scrivere una breve recensione, un messaggio da lasciare al libro umano che ha incontrato. Il progetto del Comune di Genova – Assessorato Pari Opportunità e di Teatro Pubblico Ligure, guidato dalla direzione artistica di Sergio Maifredi e realizzato in collaborazione con ABCittà, nell’ambito di Genova capitale italiana del libro 2023, ha preso avvio il 5 dicembre alla Biblioteca Berio.
La narrazione ancora oggi è uno straordinario strumento di conoscenza che percorre la cultura di diversi popoli e generazioni. Sono moltissime le testimonianze narrative che mettono in evidenza l’importanza psicologica, sociale e culturale di aprirsi al mondo, con tutte le difficoltà i rischi, ma anche il giovamento che ne possono derivare per la promozione del dialogo, la riduzione dei pregiudizi e l’incoraggiamento della comprensione reciproca. Un circolo virtuoso che si attiva con questo strumento innovativo per Genova, attraverso il quale aumentare la soglia di rispetto verso chi per sue esperienze, fede religiosa, identità, ma anche per il suo aspetto fisico, per i suoi orientamenti o per il suo stile di vita viene considerato lontano o addirittura nemico. L’obiettivo è smettere di giudicare e iniziare a capire chi è l’altro.
Attenzione! Per gli appuntamenti alla Casa Circondariale di Genova Marassi è necessario iscriversi presentando il documento di identità in anticipo secondo le istruzioni fornite in questo modulo. Dopo la consultazione, che dura circa 30 minuti, il “lettore” potrà scrivere una breve recensione dell’esperienza e lasciare un messaggio al “libro umano” con il quale è entrato in contatto.
sistemabibliotecariourbano@
Ti aspettiamo a leggere un libro umano!