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La DeA presenta MARCO SOMA'

Immagine tratta dalla pagina facebook dell’autore

 

“Ho la fortuna di poter fare il lavoro dei miei sogni e grazie a questo ho la possibilità di incontrare tante persone e tanti bambini stupendi.  Probabilmente il mio barattolo di felicità è pieno di matite!”

Marco Somà è un giovane illustratore nato a Cuneo nel 1983 ma già grande nome nel panorama nazionale e premio Andersen come Miglior Illustratore 2019; il suo stile è particolarmente riconoscibile per il tratto evocativo, poetico ed elegante. Ha illustrato libri per molte case editrici italiane (EL, Rizzoli, Il Castoro, Kite Edizioni, Kalandraka ecc.) e i suoi libri sono stati pubblicati in molte lingue.

Dopo aver studiato pittura all’Accademia di Belle Arti, ha frequentato il Master in Illustrazione per l’Editoria Ars in Fabula a Macerata. Oltre al suo lavoro come illustratore svolge attività laboratoriali con bambini e adulti e insegna illustrazione presso l’Accademia di Belle Arti di Cuneo e la Scuola d’Illustrazione per l’Editoria Ars in Fabula di Macerata.

Le sue illustrazioni riescono a portare perfetto respiro alle storie narrate, dando forma a protagonisti che sono spesso animali con sembianze umane e ad ambientazioni dove la natura domina la scena con particolari che invitano a un’osservazione attenta.

 

Ognuno ha la sua siepe

Tra i suoi albi più noti ricordiamo tre storie scritte da Davide Calì: La regina delle rane non può bagnarsi i piedi (Kite 2013), Il richiamo della palude (Kite, 2016), Il venditore di felicità (Kite, 2018) libro a cui abbiamo dedicato una rubricacon uno spunto di attività legata alla splendida storia del signor Piccione che vende felicità in barattolo (piccolo, grande o confezione famiglia) con un finale a sorpresa! Un albo illustrato in cui le immagini create da Marco Somà ci trasportano in un mondo magico e poetico, ricco di particolari, dalla minuziosa descrizione del piumaggio di ogni uccello che il venditore di felicità incontra nella sua giornata di lavoro, alla descrizione della casa di ognuno che rispecchia profondamente lo stile di vita e i sentimenti di chi la abita, all’uso sapiente dei colori ad avvolgere lo sguardo del lettore.

Illustrazione tratta da “Il venditore di felicità”

Per celebrare i 200 anni dalla composizione de “L’infinito” di Giacomo Leopardi, Marco Somà si è trovato di fronte alla sfida di illustrare questo capolavoro della poesia. Il risultato è stato una preziosa edizione di L’infinito (EL, 2019) con tavole di grandissima raffinatezza dove Somà riesce a portare il cuore e lo sguardo del lettore in spazi sconfinati e silenzi assoluti, immaginati oltre l’ostacolo di una siepe, ritraendo il Poeta sotto le sembianze di un capriolo molto elegante.
Il libro è arricchito da un testo inedito di Daniele Aristarco che ci ricorda che “Ognuno ha la sua siepe, un luogo nel quale stare da solo e lasciare che l’immaginazione si muova liberamente nel tempo e nello spazio. Non sappiamo se quell’infinito esista realmente, eppure ci piace provare a immaginarlo. In questo preciso istante, mentre sei seduto e i tuoi occhi scorrono questi segni, la tua mente viaggia indietro di duecento anni e poi in avanti, forse, o chissà dove. Forse la tua siepe la stai stringendo tra le mani. Nello spazio finito della pagina di un libro, un luogo d’accesso al tuo splendido naufragio”.

Immagine tratta da “L’infinito”

Il disegno per raccontare
Come sempre in questa rubrica vi proponiamo il modo in cui l’autore racconta la sua infanzia e il ricordo del proprio rapporto con l’arte fin da bambino. Marco Somà, cresciuto in un piccolo paese immerso nel verde e lontano dai grandi centri, fin da piccolo usava il disegno per “raccontare” momenti della sua vita famigliare e anche per inventare ciò che non poteva avere, una pratica comune a molti bambini ma che crescendo non si è sopita in lui continuando a sentire la necessità di dare forma alla propria interiorità attraverso le immagini.
Riempivo i momenti di noia con il disegno. Per il resto passavo i pomeriggi con gli amici a giocare in piazzetta o in escursioni in bicicletta alla ricerca di qualche casa stregata. Niente videogiochi, niente cellulare, niente computer. Le sole tre cose di cui non potevo far a meno erano: la mia BMX, Tobia (il mio cane) e L’isola del tesoro.” 
Il mestiere dell’illustratore lo ha poi portato a mettersi al servizio di un testo scritto sempre attraverso lo strumento del disegno. In un’intervista in cui gli viene chiesto se fosse arrivato prima il disegno o il colore, risponde: “E’ arrivato prima Il disegno. Come per tutti i bambini, lo “scarabocchiare” sul foglio… e… ehm…sui muri della cucina, era l’unico modo per esprimersi e far sentire la propria voce ai grandi.”
Nelle sue illustrazioni la natura è spesso protagonista e gli animali hanno sembianze antropomorfe. In un’altra intervista, ci racconta come la terra sia per lui una fonte inesauribile d’ispirazione: “Quando penso alla natura, penso inevitabilmente alla mia infanzia. Ogni volta che immagino una nuova ambientazione per una tavola attingo tra i miei ricordi di bambino che sono tutti, o quasi, legati ai giochi che facevo all’aperto.”

 

Il Processo creativo e la tecnica

Una volta letta la storia da illustrare, Somà ci racconta che a quel punto inizia il processo creativo dove si immagina i personaggi, l’ambientazione e l’epoca in cui portare la storia: da qui tutto prende vita e inizia la ricerca di ogni elemento che minuziosamente si inserirà nelle varie tavole. “Sono molte le cose che influenzano la mia immaginazione, da un’opera pittorica, ad un film, da una cosa letta alla luce particolare che c’è in alcune ore del giorno; non so mai quale sarà la chiave di volta che darà il là a tutta la ricerca iconografica del libro”.

La tecnica usata parte dal disegno a matita, usando il chiaroscuro, dopodiché l’immagine viene scansionata a computer e inizia il lavoro di colorazione come “collage digitale” attingendo a sfondi colorati, con acquarello o acrilico, oppure utilizzando carte colorate con trame particolari. In questo modo si ottiene un effetto tridimensionale e di texture diverse sovrapposte.

 

Ecco una lista di libri presenti nelle biblioteche del sistema bibliotecario urbano di Genova:

https://bibliometroge.sebina.it/opac/list/marco-soma/421221381078

 

Marco Somà … da guardare e ascoltare:

 

Marco Somà … da giocare:

Immagine tratta da “Il richiamo della palude”

 

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