Biblioteche di Genova  »  Sede
Lercari

Sede

La Biblioteca civica di San Fruttuoso è intitolata al cav. Gian Luigi Lercari (Genova, 1 settembre 1849 - Genova, 25 ottobre 1937).
 
Ricco commerciante e appassionato bibliofilo animato da sentimenti sociali, che nel 1915 aveva donato al Comune una raccolta costituita da "3.576 libri letterari, storici, scientifici, di cultura generale oltre che da parecchi opuscoli di vario argomento", stabilendo che venisse messa a disposizione degli abitanti della zona di San Fruttuoso, in particolare dei giovani “in modo di nutrire l’ingegno di utile cultura e di educare il cuore a virtuosi ed operosi propositi.”
 
 
La struttura
La biblioteca ha sede nella villa cinquecentesca dei Principi Imperiale di S. Angelo, nel quartiere di San Fruttuoso dal 1921. Dopo il crollo parziale del soffitto della Sala Cambiaso al piano nobile, avvenuto nel 1994, è diventata inagibile ed è stata trasferita nei locali di Salita Superiore della Noce. A seguito di un importante intervento di restauro sia sulla struttura sia sui prestigiosi affreschi interni, dal 2006 è tornata alla sua sede storica, completamente rinnovata.
Dispone di 200 posti a sedere e 1200 mq di spazi per lo studio e le attività culturali, una sala bimbi con spazio morbido per i più piccoli.
Inoltre dispone delle Sala Giannubilo e Sala Cambiaso, attrezzate per conferenze, esposizioni ed eventi culturali.
 
 

Cenni storici
Villa Imperiale venne costruita da Lorenzo Cristoforo Cattaneo a Terralba verso la fine del XV secolo e già nel 1502 ospitò, per un memorabile ricevimento, il re di Francia Luigi XII. Nel corso del ‘600 il palazzo passò alla famiglia Salvago e quindi, per matrimonio, alla famiglia Imperiale fino a quando, attorno agli anni Venti del secolo scorso, fu acquistato dal Comune di Genova. Importante l’apparato decorativo, riemerso in parte nel corso dei complessi e accurati lavori di restauro diretti dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici. Gli affreschi del salone centrale, raffiguranti il Ratto delle Sabine, capolavoro di Luca Cambiaso, possono essere ammirati nello splendore originario, insieme agli affreschi presenti nelle altre sale del piano nobile, alcuni dei quali emersi “a sorpresa” nel corso dei lavori, come la Crocifissione nella splendida cappelletta .
Ancor prima della donazione da parte di Lercari, la biblioteca col nome di Biblioteca popolare Saffi  fu ospitata nel Palazzo già comunale di Piazza Manzoni già dai primi del Novecento, per essere successivamente trasferita nei saloni centrali del palazzo Imperiale, dopo l’acquisizione da parte del Comune di Genova.
Nel corso degli anni la biblioteca si è arricchita per merito di numerose importanti donazioni fra cui quelle dell’Imperiale, il carteggio Ricotti e le lettere, gli opuscoli e gli autografi di Michele Giuseppe Canale. Nel 1930 fu depositata la residua raccolta Canevari, ricca di 1.283 cospicue opere antiche di medicina e chirurgia. Questo ultimo prezioso fondo e altri carteggi sopra ricordati sono conservati da molti anni dalla Civica Biblioteca Berio.
La ricca collezione di spogli da giornali e riviste di Amedeo Pescio, bibliotecario e capo redattore del Secolo XIX, è tuttora in sede.
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Share this page
ia San Fruttuoso 74, 16143 Genova
  010 5579880
lercari@comune.genova.it

Biblioteca di Municipio
Chiusa in caso di allerta rossa e in caso di vento di burrasca forte