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De Amicis

Il patrimonio

Come ci ricorda Alberto Manguel: “Conservare e trasmettere la memoria, imparare dall’esperienza degli altri, condividere la conoscenza del mondo e di noi stessi sono alcuni dei poteri ( e pericoli ) che i libri ci conferiscono, e le ragioni per cui li custodiamo con amore e li temiamo”.
La sezione di conservazione della Biblioteca De Amicis è una delle raccolte bibliografiche più ragguardevoli riguardante la letteratura giovanile nel nostro Paese, con molte prime edizioni delle opere di De Amicis, Verne (anche in francese), Salgari, Vamba, Collodi, Munari, Rodari, con collane di assoluto prestigio come “La Scala d’oro” della UTET, “La Biblioteca dei miei ragazzi” della Salani, “La Biblioteca Azzurra” della Bemporad, “ Il Martin Pescatore” della Vallecchi, “I Corticelli” della Mursia e la splendida serie di albi illustrati della Emme di Rosellina Archinto. La sezione è impreziosita da un fondo dedicato ai testi scolastici dall’ottocento agli anni ’70: dal “Giannetto” di Luigi Alessandro Parravicini, sino ai più recenti sussidiari, con un’utile rassegna dei manuali e delle letture scolastiche che hanno attraversato diverse generazioni di bambini e di ragazzi. Scoprire la nostra sezione sarà per i lettori una vera caccia ai libri e alle letture della propria infanzia. Infatti come ci ricorda Carla Ida Salviati: “Il primo libro non si scorda mai”.

La DeA d’antan – Catalogo del fondo Narrativa Ragazzi Antiquariato Biblioteca Edmondo De Amicis

La sezione emeroteca della biblioteca comprende molte delle annate storiche della stampa periodica dell’infanzia e dei Ragazzi: “Il Giornalino della domenica” di Vamba; le annate complete del “Corriere dei Piccoli” con i suoi personaggi inimitabili come il Signor Bonaventura e redattori di grande spessore come Mino Milani, direttori come Albertini e illustratori come Rubino, Mussino e Bisi. Spiccano le annate storiche del “Giornalino”, di “Comic Art”, “Il corriere dei ragazzi”, ”Linus”. A completare la sezione troviamo rilegate le maggiori riviste pedagogiche come “l’Educatore”, “La Vita Scolastica”, “Il Giornale dei genitori”, “Psicologia dell’età evolutiva “, “Infanzia”, “Bambini” e le maggiori riviste storiche di Letteratura Giovanile: “LG Argomenti”, “Schedario”, “Liber”, “Pagine Giovani", “Andersen”, “Pepe Verde”, le francesi “Nous voulons Lire”, “La revue des livres pour Enfants” e la svedese “Barnboken” e molte altre. Per studenti , ricercatori, studiosi, un motivo in più per venire a conoscere un patrimonio culturale prezioso, con l’opportunità di avere un buon servizio di reference dai bibliotecari della De Amicis.

 

E delle una delle raccolte più pregevoli della biblioteca. Già nella sede della biblioteca a Villa Imperiale dal 1971 era stata strutturata una sala fumetti costituita da annate storiche dei periodici per l’infanzia e per i ragazzi come "L’Avventuroso", "Il Giornalino", "Il Corriere dei piccoli", "Corto Maltese", "Lo Scolaro", "Il Pioniere". Nella nuova sede al Porto Antico è stato implementato il patrimonio con acquisti mirati che vanno da "Tex", "Mandrake", "Topolino", "Paperino", "Julia", "Dylan Dog", "Martin Mystere", "Nathan Never" e tanti altri. Un patrimonio bibliografico di eccellenza che poche biblioteche possiedono anche a livello nazionale. Inoltre la biblioteca conserva tavole originali’ di Toppi, Calegari, Marciante, Dino Battaglia, Crepax, Andrea Pazienza, che sono state acquistate da un grande collezionista ed editore di fumetti come Ivaldi. Nella sezione adulti troviamo interessanti proposte di fumetti storici, edizioni fuori commercio. Allora non resta che venire in DeA a curiosare questo ingente giacimento culturale legato al fumetto.

Si tratta di una sezione rilevante del patrimonio bibliografico della biblioteca, che ha avuto origine dall’ambizioso progetto di Giorgio Bini, maestro della pedagogia popolare, di costituire all’interno della biblioteca un centro di documentazione pedagogica. Nella sezione troviamo un’aggiornata panoramica dei grandi classici della pedagogia, della psicologia, un buon numero di volumi in chiave saggistica sulla fiaba, l’illustrazione, la letteratura per l’infanzia e la biblioteconomia. Le collane storiche sono conservate nella sezione di modernariato, mentre le maggiori riviste del settore si trovano rilegate presso la sala di Psico-pedagogia. Si tratta di un patrimonio di documentazione particolarmente utile per insegnanti,ricercatori e docenti universitari.

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